Costipazione: Quando l'intestino parla, l'Osteopatia ascolta

postato il 27·07·2024 in

La costipazione cronica potrebbe essere il modo in cui il tuo corpo cerca di comunicarti qualcosa di più profondo. Hai mai pensato che il tuo intestino pigro possa essere un segnale di squilibri ben più ampi nel tuo organismo? Come possiamo interpretare tutto questo? L'Osteopatia può decifrare questo linguaggio nascosto del corpo e offrire una soluzione che va oltre il semplice sollievo sintomatico.
In questo articolo, esploreremo come l'approccio osteopatico possa non solo alleviare la costipazione, ma anche migliorare il tuo benessere complessivo, offrendo una prospettiva unica sulla connessione tra intestino, mente e qualità della vita.

 


Il Sistema Nervoso Autonomo: Il Direttore d'Orchestra della Digestione
La costipazione, caratterizzata da meno di tre evacuazioni settimanali o da difficoltà nel passaggio delle feci, colpisce circa il 20% della popolazione mondiale. La cronicizzazione di questo diasagio può creare squilibri elettrolitici, alterazioni del microbioma intestinale e persino un aumentato rischio di malattie cardiovascolari.

La digestione, la regolazione della motilità intestinale, la secrezione dei fluidi nel colon e l'evacuazione sono delle funzioni complesse dirette dal Sistema Nervoso Autonomo (SNA) attraverso l'alternanza del Simpatico e del Parasimpatico. Essi, attraverso la produzione di ormoni, regolano la funzionalità intestinale seguendo dei ritmi circadiani. La melatonina ad esempio che serve a regolare la funzionalità del sonno, aiuta anche la motilità intestinale. Nei periodi invece di forte stress si ha un aumento di produzione di cortisolo che incide sulla digestione rallentandola. 

L'Osteopatia accorda l'Orchestra digestiva... lo dice la Scienza!

L'osteopata funge da accordatore di questa orchestra attraverso tecniche manuali mirate e gli studi scientifici moderni ne hanno avvalorato l'efficacia.

Uno studio pubblicato nel Journal of Bodywork and Movement Therapies (Martínez-Ochoa et al., 2018) ha evidenziato un incremento del 30% delle evacuazioni nei pazienti trattati con manipolazioni viscerali, incrementando significativamente la motilità del colon rispetto al gruppo di controllo.
Un'altra ricerca, apparsa sull'International Journal of Osteopathic Medicine (Smith et al., 2019) ha evidenziato come le tecniche cranio-sacrali possano influenzare positivamente l'asse intestino-cervello. I partecipanti hanno riportato una riduzione del 40% nei sintomi della costipazione dopo un ciclo di trattamenti cranio-sacrali.
Gli studi del DO Johnson del 2020 pubblicati su Osteopathic Family Physician hanno mostrato le relazioni tra le disfunzioni vertebrali lombosacrali e la costipazione cronica. Le tecniche di manipolazione vertebrali di queste aree hanno riportato un miglioramento del 50% nei sintomi di costipazione.
Il rilascio miofasciale riduce le tensioni che influenzano la funzione intestinale e il bilanciamento legamentoso migliora la mobilità viscerale complessiva. Queste tecniche non solo alleviano i sintomi fisici, ma promuovono anche un senso di rilassamento generale, contribuendo a ridurre lo stress che spesso esacerba la costipazione.

La Dimensione Psicosomatica: L'Intestino come Specchio dell'Anima
Abbiamo parlato fin qui di fattori metabolici e strutturali ma quanto e come incidono gli aspetti psico-emozionali su un disturbo cronico come la costipazione?

La Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia (PNEI) è la disciplina scientifica che risponde meglio a questa domanda. Essa studia la profonda interconnessione tra mente e intestino dimostrando come i nostri pensieri e le nostre emozioni possano condizionare direttamente la funzione intestinale. 

Dal punto di vista psicosomatico, la costipazione cronica sembra associarsi alla difficoltà a lasciar andare emozioni e situazioni di attrito. L'Osteopatia, avvalendosi delle relazioni evidenziate dalla PNEI e dalla psicosomatica, ha messo a punto tecniche di rilascio somato-emozionale che aiutano il paziente a riconoscere e rilasciare le tensioni emotive. 
Il mondo orientale, il primo a riconoscere il ruolo della mente nei disturbi somatici, si basa sulla visione della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) che in maniera analoga alla psicosomatica intravede la difficoltà di lasciar andare come il pensiero cardine della costipazione. La Medicina Ayurvedica e indiana identifica un blocco a carico del Chakra della Radice che determina un senso di insicurezza e instabilità.

Questi concetti possono offrire interessanti prospettive per la riflessione personale e l'autoconsapevolezza.

Conclusioni: Un Percorso Verso un Benessere Sbloccato
L'approccio osteopatico alla costipazione va ben oltre il semplice sollievo sintomatico offrendo una via per sbloccare non solo l'intestino, ma anche il potenziale di benessere globale dell'individuo. Contribuisce a:

  • Regolarizzare le funzioni intestinali
  • Migliorare la qualità del sonno
  • Aumentare i livelli di energia e vitalità
  • Promuovere una maggiore connessione mente-corpo

Se la costipazione è un fastidio costante nella tua vita, l'Osteopatia potrebbe essere il percorso giusto per te. L'Osteopata ti fornirà gli strumenti per comprendere al meglio il tuo corpo e le sue esigenze dando il via a un viaggio verso una vita più energica ed armonica. 

 


Bibliografia e riferimenti

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